Possiamo attraversare una fase nella vita in cui ci accorgiamo, per motivi diversi, che il nostro vero Sé fa fatica a emergere.
In generale un percorso di Psicoterapia ha lo scopo di aumentare l’autoconsapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza. Permette anche di rivedere alcune convinzioni su se stessi o sul mondo esterno che si sono create in passato e che hanno influenzato, e influenzano, le proprie scelte, impedendo all’individuo di esprimersi liberamente e con creatività.
In particolare il piano terapeutico viene strutturato in base all’obiettivo concordato con il paziente. I primi colloqui solitamente sono finalizzati, tramite un attento ascolto della persona e dei suoi bisogni o aspettative, a definire insieme l’obiettivo del percorso. In base a questo e alle caratteristiche della persona, nel rispetto dell’alterità, amo proporre percorsi diversi con un approccio integrato (si veda pagine dedicate).
Nel delicatissimo spazio che va dalla fine dell’infanzia all’età adulta, l’adolescente si trova a doversi differenziare dalle figure di riferimento per autodefinirsi. In questo difficile compito, rivolgersi a uno specialista può voler dire poter parlare, in uno spazio protetto dalla riservatezza, delle proprie difficoltà nella strutturazione di sé o nel confronto con i propri pari, con le figure di riferimento e con il proprio corpo che sta cambiando.
A volte a cambiare è anche l'ambiente come quello famigliare nel caso ad esempio di separazione dei genitori o di cambiamento di scuola, residenza, ecc.
Con gli adolescenti tornano utili strumenti come il disegno e la musica, per costruire la propria biografia e trovare poco per volta risposte alle domande: chi sono io? Cosa faccio al mondo?
Si dice che la coppia vada avanti per crisi e superamento di crisi. Talvolta diventa necessario che uno specialista possa aiutare ad affrontare alcuni “nodi” che si ripresentano spesso all’interno della coppia e che impediscono di vivere serenamente la relazione.
In alcuni casi è sufficiente mettere in moto una dinamica che impedisca ai pensieri negativi di offuscare la relazione; altre volte risulta vincente migliorare la capacità di dialogo e di gestione dei conflitti.
Utilizzo il metodo Gottmann, un approccio pratico, fondato su quarant’anni di ricerca condotta da John e Julie Gottman su più di 3.000 coppie; si tratta del più vasto studio mai realizzato sulla stabilità o crisi coniugale. Si basa sulla gestione delle emozioni, sulla costruzione della capacità di gestire i conflitti, sullo sviluppo di nuove abilità per migliorare l'amicizia e sull'aiuto alla coppia per la creazione di un sistema di significato condiviso.
Innamorarsi è raro, ma non difficile. La vera impresa è conservare quel sogno d’amore anche dopo la sua trasformazione in realtà. Perché se incontrarsi resta una magia, è non perdersi la vera favola.